Mobiquity

La libertà di movimento rimane ancora oggi un diritto negato a 200 milioni di cittadini europei. 

Questa vasta quota di utenza comprende persone con diversi tipi di disabilità (cognitive, sensoriali e fisiche), anziani con difficoltà motorie, e individui con invalidità temporanee impedimenti specifici (ad esempio, genitori con bambini e passeggini). 

Il tema è di significativa rilevanza ed è all’attenzione delle maggiori istituzioni, una su tutte la Commissione Europea che ha di recente avviato l’aggiornamento dell’European Accessibility Act.

Il progetto Mobiquity ha come obiettivo la riduzione del gap di accessibilità al trasporto pubblico per le Persone a Mobilità Ridotta (PMR) e la garanzia di una travel experience sicura e confortevole, anche al fine di ridurre il divario in termini di opportunità di accesso ad attività e servizi essenziali ed incentivare l’aspirazione a coltivare un proprio spazio sociale.

Partner di progetto: T Bridge (coordinatore) – Aitek – AMT – Logoil – Nextage – Unige

Investimenti previsti: 1.705.151,51 euro, a fronte di un contributo a fondo perduto pari a 853.892,36 euro.

Periodo di svolgimento: 24 mesi, a partire dal 1° febbraio 2024 

Progetto cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo europeo di sviluppo regionale PR FESR Liguria 2021-2027.